di Paolo Bognanni
Un grande traguardo culturale per la città di Mazzarino: tre opere dedicate alla sua storia e al suo patrimonio sono esposte al prestigioso “Salone Internazionale del Libro di Torino”, grazie all’impegno e alla sensibilità della Casa Editrice Lussografica di Caltanissetta.
Le tre pubblicazioni, firmate dal giovane scrittore Vincenzo Camilleri, hanno per titolo: “La grande storia dei Branciforti di Mazzarino e dei Carafa della Spina” (2023); “Storia della Chiesa dell’Immacolata di Mazzarino e della sua Confraternita” (2024) e “Storia della Chiesa e della Confraternita del SS. Crocifisso dell’Olmo” (2025).
I testi raccontano con passione e rigore storico, le tradizioni e l’identità profonda di Mazzarino. Una comunità ricca di valori che non deve essere dimenticata.
” Una soddisfazione immensa per me – afferma Vincenzo Camilleri – vedere le mie opere esposte in uno degli eventi culturali più importanti d’Italia. Ciò è motivo di orgoglio ma soprattutto è la conferma che anche le storie dei piccoli paesi come Mazzarino meritano spazio, voce e riconoscimento. Ringrazio di vero cuore – aggiunge Camilleri – la casa editrice Lussografica di Caltanissetta che ha creduto in questo progetto editoriale perchè la storia di Mazzarino possa essere letta, conosciuta e apprezzata anche al di fuori dei confini siciliani”.
E alla domanda “Cos’è per lei il Salone del Libro di Torino?”
Camilleri risponde con entusiasmo: “E’ un’occasione straordinaria per far conoscere i miei lavori. Infatti, il Salone del Libro di Torino non è solo una vetrina editoriale ma anche un luogo di incontro tra lettori, scrittori, editori e intellettuali provenienti da tutta Italia e dall’estero. Portare Mazzarino fin lì – conclude – significa dare visibilità alla cultura locale, valorizzare la memoria e accendere i riflettori su un territorio che ha ancora tanto da raccontare”.
Vincenzo Camilleri (22 anni) è nato a Mazzarino dove ha frequentato il liceo classico “Carafa” conseguendo il diploma nel 2022. Attualmente studia “Lettere Classiche” all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sede di Brescia. Oltre ai tre volumi esposti al “Salone del Libro di Torino” ha scritto “E a Mazzarino non rimase più nessuno” (2022) con Edizioni Lussografica. Un testo che analizza i tristi eventi politici e sociali che colpirono Mazzarino nel 1993.