Mazzarino. Oggi il secondo anniversario della morte di don Filippo Bognanni
19 Novembre 2022Mazzarino. Oratorio salesiano don Bosco: Grande festa per i 100 anni delle suore salesiane passati a servizio della gioventù della città
19 Novembre 2022di Paolo Bognanni
Mazzarino. Non si placa la polemica dopo le dichiarazioni, dell’altro giorno, esternate dal consigliere comunale di opposizione Livio D’Aleo. Che ha messo in discussione la “credibilità” e la “coerenza” della lista civica “Viva Mazzarino” e dei suoi esponenti politici. Ora arriva la dura replica del segretario di “Viva Mazzarino” e cioè Giuseppe Presti che riportiamo integralmente.
“Dopo aver letto l’articolo del consigliere D’Aleo , vengono in mente (a noi di Viva Mazzarino ovviamente ) le classificazioni (ovviamente politicamente parlando, ci mancherebbe )degli esseri umani definite da Sciascia in “uomini (omissis ) mezzi uomini, ominicchi e quaquaraqua”.
Si parla di coerenza ma ci viene da chiedere, come si può definire chi si è candidato in Viva Mazzarino nel 2009, dopo essere stato eletto con soli 90 voti, grazie agli 800 circa della lista? Come si può definire un politico che nel giro di 24 h ha cambiato casacca per poi ricambiarla con cadenza periodica? Passando per un numero di partiti infinito fino ad arrivare ad oggi, dove sfidiamo chiunque a dire “unna si trova”?.
Certamente, “unna si trova?” lo possiamo intuire, visto che da quando il mondo è mondo egli fa parte di una opposizione della quale fa finta di farvi parte.
Ed invece no !
La finta opposizione attacca non chi gestisce il potere come sarebbe naturale fare ma chi del potere non sa che farsene, avendo come principio che chi vince le elezioni va al governo e non al potere.
Speriamo che questi concetti brevi e concisi vengano percepiti e metabolizzati almeno dagli “uomini” forse dai “mezzi uomini” coscienti che certamente non potranno essere capiti, politicamente, dagli “ominicchi” e dai “quaquaraqua”