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30 Novembre 2022
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1 Dicembre 2022di Paolo Bognanni
Mazzarino. Ultim’ora…
E’ “tempesta” nel movimento politico, di maggioranza, “Viva Mazzarino” con il suo segretario Giuseppe Presti. Dopo 23 anni di impegno e partecipazione attiva al movimento il vicesindaco Salvatore Siciliano, assessore al Bilancio, lascia “Viva Mazzarino”. E rimette nelle mani del sindaco Vincenzo Marino le sue deleghe assessoriali per le decisioni che il primo cittadino vorrà adottare. Non si tratta, dunque, di dimissioni che avrebbero, invece, dovuto seguire un iter burocratico diverso e cioè la presentazione delle stesse all’Ufficio Protocollo del Comune. Che non tirava “buona aria” al Comune dopo il comunicato stampa del segretario Giuseppe Presti, questo era certo. Si lasciava intendere in quel comunicato politico, del quale come stampa ci siamo occupati, di possibili dimissioni assessoriali dei due esponenti di “Viva Mazzarino”: Salvatore Siciliano vicesindaco e assessore al Bilancio ed Elena Corinto assessora allo Sport, Turismo e Spettacolo. E, invece, la novità di oggi è l’abbandono di Siciliano da “Viva Mazzarino”. Nulla di ufficiale, al momento, per l’altra esponente politica di “Viva Mazzarino” Elena Corinto.
Ci chiediamo: “Seguirà le orme di Siciliano? Ovvero rassegnerà le sue dimissioni da assessore? Vedremo! Chi vivrà vedrà! ndr)
Salvatore Siciliano, intanto, dal canto suo, ci ha fatto pervenire una nota stampa nella quale afferma:”
“Comunico alla Redazione di Radio Onda Due Tv, perchè se ne possa dare diffusione, la mia sofferta decisione: Dopo 23 anni intensi di attività politica in “Viva Mazzarino”, oggi non essendo più in linea con il Movimento di “Viva Mazzarino” mi sono visto costretto, per coerenza, ad allontanarmi dallo stesso e a rimettere i miei incarichi assessoriali nelle mani del sindaco Vincenzo Marino. Perchè egli, data la nuova situazione politica, venutasi a creare, all’interno della maggioranza, possa trarre le sue dovute conclusioni. Posso affermare, comunque – aggiunge Siciliano – e ne ho dato sempre prova, anche Viva Mazzarino me lo ha riconosciuto, che ho sempre lavorato, all’interno del Comune, per questa nostra comunità, con serietà e spirito di abnegazione. In una situazione finanziaria dell’ente che abbiamo trovato in uno stato disastroso. Mi sono reso conto, a tal proposito, però, che all’interno degli uffici comunali, per raggiungere l’obiettivo del risanamento finanziario dell’ente, non potevo essere solo il classico assessore politico, l’assessore di turno ( senza nulla togliere a quelli che mi hanno preceduto) ma dovevo sbracciarmi le maniche e lavorare, perchè il Comune uscisse, nel più breve tempo possibile, da quei bilanci bloccati che lo hanno costretto, per diversi anni, a rimanere in una situazione di stallo completo. Non è stato facile! Giocoforza – continua Salvatore Siciliano – sono diventato un assessore “dipendente comunale”, sembra strano ma è così, uno di quegli assessori che arriva al Comune alle otto e che va via alle 14. Probabilmente, come dicono, non sarò un buon politico ma non mi si può accusare di inerzia o di superficialità”.
E riguardo i bilanci comunali, dei quali Salvatore Siciliano, come assessore, ha seguito, in questi ultimi tre anni e mezzo di amministrazione Marino, lo stesso precisa:” Ho lavorato fianco a fianco dei vari Capo Settori Finanze che si sono susseguiti, negli anni, unitamente a tutti i dipendenti degli Uffici Finanziari e di altri settori che continuo sempre a ringraziare. E oggi siamo arrivati a un buon punto riguardo l’approvazione dei rendiconti 2020 e 2021. Approvazione che dovrà necessariamente avvenire entro il mese di marzo 2023, se vogliamo che il Mes (Ministero Economia e Finanze) possa sbloccare i trasferimenti statali al Comune di Mazzarino per un importo di ben sei milioni di euro. In tal caso, e questo è assolutamente possibile, il Comune di Mazzarino uscirà dal suo perenne dissesto finanziario”.