di Paolo Bognanni
Mazzarino. Bocche cucite  al Comune di Mazzarino sul dissesto finanziario dell’ente (proclamato dalla Corte dei Conti) sia da parte di tutti i politici di maggioranza che  di quelli di opposizione. Passati e presenti. Il  silenzio viene osservato pure da parte dei burocrati dirigenti comunali in servizio. Silenzio di tomba insomma. Nessuno parla e nessuno vuole parlare. E i cittadini ignari di tutto rimangono a brancolare nel “buio” più totale. Non capiscono e si chiedono… perché?… Eppure sarebbe… anzi è  loro diritto sapere… o no?…Boh?…

Si….si dice a Mazzarino: ” A megghia parola è  chidda chi un si dici…”. Sarà cosi’?…E in questo caso che centra?. …Niente!

Comunque sia, come stampa, a fatica si, siamo riusciti a sapere, da indiscrezioni varie, che entro il 16 o 17 maggio prossimi, ( i famosi venti giorni di scadenza) il Consiglio Comunale, presieduto dal dott. Mario Santamaria, dovrebbe riconoscere e, dunque, approvare il dissesto dell’Ente. Sulla base, ci dicono, di una relazione tecnica finanziaria redatta dall’Ufficio Finanze e inviata ai due Revisori dei Conti, in servizio, dei tre nominati ( uno si era dimesso prima ndr) per il parere di competenza.

Il dissesto si approvera’?…Non si approverà? …Si vedrà…

E poi che succederà?…Se continuerà questo “mutismo” da parte dei rappresentanti politici  tutti della città, funzionari dell’ente Comune…l’unica cosa che resta da fare è fidarsi di quanto scrivera’ questa testata giornalistica di Radio Onda Due. Purtroppo è così!…Noi, comunque, continueremo a informarvi. Checché se ne dica. E’ nostro dovere farlo.

(Sotto: foto di repertorio del vecchio palazzo municipale)