di Redazione

Mazzarino. Chi era Giuseppe Mangione?…..Ecco il racconto della giornalista, sua amica, Concetta Santagati:

“Quando penso a Giuseppe mi viene in mente il suo sorriso gioviale che rifletteva le sue bellissime doti: la generosità d’animo, la bontà, la gentilezza e il suo spiccato umorismo.

Giuseppe è stato un figlio esemplare per una mamma e un papà che nella sofferenza hanno potuto contare nel suo immenso amore e nella sua più totale assistenza. Un papà che gli ha trasmesso l’amore per la natura. Anche nelle grandi preoccupazioni non trascurava le terre di famiglia a cui si dedicava con abilità e grande dedizione. E poi faceva tanto volontariato, in parrocchia, in oratorio, alla Pro Loco di Mazzarino dove dimostrava le sue eccellenti qualità di grafico, in questo è stato il mio braccio destro in tutti gli eventi più importanti che abbiamo realizzato per Mazzarino. Quante belle cose abbiamo fatto insieme al gruppo Pro Loco, coinvolgendo le scuole e il territorio.

Ma ciò che lo ha contraddistinto maggiormente è stato il suo modo delicato di coltivare i rapporti umani. Chi lo conosceva bene non può non ricordare il suo essere molto sensibile e contro ogni ingiustizia. Spinto da questi valori che incarnava particolarmente insieme ad un profondo spirito di sacrificio si donava agli altri senza aspettarsi mai nulla in cambio.

Le tue battaglie quotidiane, il tuo amore per la famiglia, la tua fede in Dio fanno di te un esempio per tanti giovani.

Mi mancherai amico e fratello su cui potevo contare nei momenti più belli e soprattutto in quelli più difficili, sempre pronto a sostenermi. E’ stato bello condividere tanti meravigliosi momenti insieme. Non dimenticherò mai la nostra bellissima amicizia, il tuo abbraccio fraterno la sera prima di andartene, la nostra scherzosa chiacchierata con la promessa di trascorrere qualche serata insieme.

Arrivederci Giuseppe e Grazie di tutto!”.